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WinAIO Maker Professional v1.3
http://windows.dailydownloaded.com/it/util...ownload-install
copia il contenuto della iso in una cartella,
clicca su Select Wim e cerca il file wim nella cartella appena copiata, il tool ti elenchera' le immagini che contiene,
cancella quelle che non ti servono selezionandole una alla volta e cliccando su Delete Image e lascia soltanto quella/e che vuoi,
salva le modifiche con Save all changes...
infine ricostriusci la iso dalla cartella cosi modificata o con lo stesso tool, cliccando sotto su FoldertoIso o con un qualunque altro metodo tu vuoi...
WinAIO crea le iso con un'etichetta troppo breve, io per modificarla uso IMGburn, ma cercando in rete si trovano un'infinita di altri metodi...
Edited by Surferbyter - 28/5/2019, 20:12 -
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Stiamo migrando verso lo stile degli os smartphone. Cambiar sistema sempre, così da far finta di dare nuove funzioni, poche, nascondendovi sotto nuovi sistemi per monitorare l'uso dell'utente, magari utili a saltare le rogne che gli han portato quelli vecchi di questi tempi ultimi ormai scoperti e soggetti a class action o imposizioni di tutela degli utilizzatori.
Inoltre da un po di tempo, io che sono sempre sospettoso, comincio a credere che anche dal lato hardware stiamo andando verso lo stile smartphone che ci vuole sempre costretti a cambiar dispositivo anche se il vecchio ancora funziona. Se ci si pensa, chi non c'è lo dice che gli ultimi bug dei processori, meltdown e spectre, la cui soluzione è stata quella di togliere specifiche vulnerabili riducendo le prestazioni degli stessi non sia stata una prova voluta per testare quanto di tutto ciò si sarebbero accorti e lamentati gli utenti? Se fosse così ci possiamo aspettare sempre più la logica per cui se il nostro HW è poco sicuro, se per renderlo tale bisogna ridurlo di prestazioni, resta da cambiarlo con il nuovo, più prestante, più sicuro, almeno fino alla scoperta del suo bugghetto programmato e nascosto... -
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Fino a poco tempo fa, non mi è più successo da un po', invece usava un'altro piccolo trucco per trascinare gli utenti all'uso di Edge. Quando cercavi di aprire alcuni link da applicazioni Microsoft anche se avevi come browes predefinito altre piattaforme, esempio Firefox o Chrome, questi si aprivano ugualmente con Edge e le impostazioni si riprendevano quest'ultimo in automatico come predefinito costringendo a cambiarlo se si voleva tornare al preferito diverso. -
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Salve Carlo... Benvenuto fra noi... -
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No Luca io ho inteso bene e ovviamente poco giustifico il comportamento della Microsoft... Volevo solo dire la mia, che può sembrare fatalista, ma credo molto reale... Siamo numeri da statistiche, oggetti a cui poter propinare tutto quello che vogliono senza aver, ormai sempre piu senza, modo di reagire...
Class action, resistenza economica, consapevolezza, tutto viene semplicemente ignorato. Quando chi ci frega viene trovato con le mani nella marmellata gli fanno una multina che è si e no un decimo, meglio un centesimo, del valore della marmellata che ha già mangiato e le coscienze son acquietate.
Il mostro non è combattibile perché è talmente diffuso a livello mondiale che, io, non vedo nessun modo di combatterlo, almeno finché non ci ridurrà talmente alla fame, di denaro, di coscienza e di conoscenza vera che, allora forse si, la massa si sveglierà e, come è sempre accaduto nella storia nell'esasperazione e nella foga del momento, diverrà anch'essa mostro alla ricerca di teste da tagliare...
Il popolo le rivoluzioni le fa solo per fame e soltanto dopo vengono lette come ispirate da pochi uomini eccelsi. È accaduto nella Francia della prima repubblica, è accaduto in Russia con i bolscevichi e sarà sempre così... Lenin, Marx, il comunismo, belle parole, ma se non aveva fame il popolo col cacchio che si muoveva...
Cosi accadrà, se accadrà, per spezzare questa routine economica che ripeto ci vuole pecore da sfruttare, ma accadrà soltanto quando arriveremo alla fame, ripeto di soldi, di coscienza e di conoscenza... -
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A dire il vero bisogna precisare che per quanto riguarda gli update, per chi voleva farli, se si fa la somma dei mini aggiornamenti che venivano inviati, separati voce per voce e non cumulativi, anche su seven si arrivava per tempo e quantità in byte alla soma dei cumulative di W10, e non sempre andava tutto liscio. Per quanto riguarda XP bisogna ancora aggiungere che funziova benissimo soltanto appena installato in quanto tendeva a rallentare appena subito dopo progressivamente fino a dar cosi tanti problemi da voler essere piallato ogni tanto.
Eravamo abituati ad avere pieno possesso senza sbattimenti del sistema operativo che usavamo, Xp e Seven funzionavano cosi...
Non volevi gli update, bastava bloccarli, non volevi inviare dati personali? poche opzioni e ne fermavi l'invio, volevi customizzare la UI, avevi decine e decine di opzioni...
Purtroppo non tornerà mai quell'era... Sarebbe un sogno avere un W10 con le stesse caratteristiche in termini di controllo del sistema uguali a Seven...
Chcchè se ne dica infatti a proposito di prestazioni, e qui mi riferisco al Gaming usandolo come metro comparativo delle prestazioni dei due sistemi, W10 da subito ha sempre dato migliori prestazioni in quel campo rispetto a Seven, i problemi che molti lamentavano venivano da alcune incompatibilità driver o degli stessi, ma io continuo a ripetere che se una piattaforma deve aggiornarsi non deve preoccuparsi di driver di periferiche o costruzione dei game, a quello dovrebbero pensarci i produttori.
L'esempio della web di Giacomo secondo me calza a pennello, se compri una Logitech di piu nuova generazione scommetto che installi i driver e tutto funziona da subito a meraviglia, quindi mi chiedo, perchè anche se dichiarati compatibili con il nuovo sistema i driver di quelle datate vogliono che ti debba sbattere per attivare alcune funzioni? Ti viene il dubbio che forse, anzi senza forse, va cosi perchè vogliono che compri sempre il loro ultimo modello?
Il mondo ormai va cosi, si guadagna di più vendendo i dati degli utenti che sull'Hardware e sul software e possiamo lamentarci quanto vogliamo, possiamo far class action a don catena tutti continueranno il giorno dopo esser stati bloccati in un tentativo di raccolta dei dati a cercare il modo nuovo per farlo alla faccia nostra e dei tribunali.
Vorresti tenerti il tuo smartphone finchè veramente non ti si sfascia, magari dopo una caduta involotarià? E no non puoi... devi comprare quell'ultimo modello se vuoi la compatibilita con le app che usi, ed anche se riesci a far funzionare tutto ci pensa la casa produttrice a rallentartelo, magari dicendo che con il nuovo aggiornamento, siccome la tua batteria sta perdendo la facoltà di farti arrivare a fine giornata loro, per il tuo bene, (vuoi che non vogliono farti arrivare a fine giornata?), ti hanno rallentato le prestazioni hardware, purtroppo fino al punto in cui si la batteria dura un giorno, ma quel giorno lo hai impiegato a cercare di aprire app e pagine web che prima si aprivano senza problemi ora stanno due ore a girare a vuoto...
La soluzione a tutto cio? NON ESISTE!!!
Dovrebbe cambiare il mondo, l'economia, la finanza, la politica.... bla bla bla bla bla....
L'unica vera e pratica soluzione è imparare, leggendo informandosi continuamente, sul come a piccoli passi contrastare tutto ciò. Tutti, e non solo una piccola elite.
Perchè finchè la massa correrà a comprare l'utlimo smartphone senza averne effettivo bisogno e soltanto per mostrarlo come status simbol, magari indebitandosi, chiamatele come volete ma le offerte inclusive di telefono che fan pagare 30 euro per tremila mesi per avere dati e smatphone io le chiamo debiti dilazionati, anche magari quando per far la spesa giornaliera si va al discount a comprar schifezze da mangiare risparmiando, non cambierà mai nulla. -
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Aggiungerei come consiglio un backup immagine del sistema, preferibilmente con acronis, non si sa mai....
Edited by GiacomoBZ - 2/9/2018, 18:45 -
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Non ti curar di lor... Ma guarda, e passa!
A me non interessa sapere chi e come, voglio solo aggiungere che quando si vive di dubbi e paure, della privacy, dei virus, della sicurezza, semplicemente, secondo me non si vive...
Dubitare di un che un aggiornamento postato sia farlocco mi fa pensare che forse chi lo fa vivrebbe meglio spegnendo il pc, di conseguenza il cellulare e magari anche il forno da cucina e la lavastoviglie, non si sa mai...Io preferisco godermi i momenti, per ora pochi, in cui mi siedo davanti alla macchina e la uso senza paura di essere spiato o der5ubato, forse perché non ci tengo dentro la mia vita ed i miei dati veramente personali.
P.S. a tutt'oggi credo che un aggiornamento farlocco che venga installato dal tool di Windows relativo agli update offline credo non esista ergo se viene riconosciuto li é autentico...
Potrebbe essere difettoso, ma questo non riguarda la falsitá dell''aggiornamento bensí quando siastati deficiente la Microsoft a rilasciarlo senza testarlo ed in questo caso avrebbe avuto un sacco di visibilita in rete perché gli avrebbero datto addosso a motore... -
.Quello che non capisco è che ho visto una sostanziale differenza di prezzo.
Non capisco a che pro.
In effetti c'è una sostanziale differenza di prezzo, il secondo costa ben 100 eurozzi in più!
Osservandone ancora solo le caratteristiche, il 3470 è un Ivy Bridge di terza generazione del 2012, invece il 2500 è un Sandy Bridge di quarta generazione del 2013.
Ma il prezzo dipende anche da fattori esterni diversi dalla potenza elaborativa della cpu: per esempio dalla domanda di mercato e dalle scorte esistenti, dai costi del processo produttivo .. etc ....
Bisogna considerare che nel cambio di generazione nelle Cpu specie nella fascia bassa è nella media non sempre è giustificata la conseguente differenza di prezzo. Per esperienza mi son convinto che spendere per aggiornare a parità di sigla, i7 con i7, i5 con i5 e i3 con i3, conviene soltanto ogni 4 5 generazioni, a meno che non si riesca a vendere a buon prezzo ciò che stiamo usando in quel momento. -
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Ovviamente ci si deve basare sui grafici e quelli che son stati postati dicono che le differenze son talmente minime che nell'esperienza d'uso non potrebbero mai notarsi...
Aggiungo che in tempi andati io avevo un i5 2500 e posso dire che come processore di fascia medio alta non c'è che dire che funziona benissimo. Oltretutto quel processore è ancora sotto la mia ala visto che sta funzionando sul pc di mio cognato e sebbene lui il pc non lo sfrutti per le capacità che ha, si limita all'uso web e social, regge che è una meraviglia anche associato a 4 GB di ram e senza Ssd... -
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Io ho l'iban del mio conto alle Cayman, Giacomo che faccio te lo mando? Fai accreditare la somma li e poi te li giro con, molta, molta, molta calma.... 
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https://www.ilpost.it/2018/07/05/favorevol...right-internet/
Comunque è ancora un discorso aperto....SPOILER (clicca per visualizzare)Votando contro, i parlamentari europei hanno deciso in sostanza di riaprire la discussione e di occuparsi in aula del provvedimento. La decisione rimanda l’avvio dei negoziati fra Parlamento, Commissione e Consiglio europeo. Il voto era atteso con grande interesse perché determina il futuro di una direttiva molto importante, con conseguenze per tutti gli utenti di Internet in Europa e non solo. -
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Firmata... -
.Esattevolissimevolmente, Surfer...
Su quel sito, CineBlog, è capitato pure a me.
Pagine toste ad essere soppresse, tant'è che il più delle volte mi è toccato chiudere il browser per venirne fuori senza conseguenze.
Una vera rottura! E non ci sono adblock che tengano in quei casi!!!.gif)
Più che CB01 in se questi problemi li creano i siti di Hosting, infatti a me si aprono saltuariamente appena passo su OpenLoad che per portarti al link di download ti fa passare per due tre siti più o meno pubblicitari, o meglio meno pubblicitari più mezze truffe.... -
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Comunque concordo con Luca, se AdwCleaner e Malwarebytes non trovano grossi problemi, che in genere risolvono, compreso il ritorno ad alcune impostazioni default dei browser, il problema non sta sul pc ma piuttosto nei siti frequentati al momento in cui si presentano.
Ho gli stessi problemi, o meglio gli stessi tentativi di darmeli, quando scarico film da CineBlog usando OpenLoad. Oltretutto chiudere queste finestre che informano di presunti problemi di sicurezza al sistema son dure da chiudere.
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